E’ stata un’estate tragica: il terrorismo che ha colpito Nizza, il Bangladesh e tante località europee, lo scontro fra i treni di Andria, la tragedia del terremoto. Errori umani, problemi irrisolti, catastrofi naturali che richiedono un’offensiva della politica di prevenzione e cura del territorio di qualità, della Pubblica Amministrazione, delle infrastrutture di trasporto e una specie di allenamento anche psicologico di fronte alla sfida del micro terrorismo dell’ISIS che, scacciato dai principali teatri di guerra,…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
I due articoli che segnalo di Gianni Cuperlo e Antonio Funiciello, sembrano molto diversi, ma in fondo non è così. Affrontano la crisi organizzativa del PD che alla lunga può diventare crisi politica. L’analisi è identica, cioè di un partito che rischia di diventare una somma di comitati elettorali. Diverse sono invece le soluzioni al problema. Per Cuperlo potrà essere un partito degli iscritti al progetto, per il mio amico Antonio si tratta di organizzare un…
L’inchiesta di Enzo Risso direttore scientifico di SWG ieri sull’Unità ci aiuta a capire un po’ anche come e perché sono andate le vicende del secondo turno a Torino. Vale a dire secondo numerosi ricercatori sociali, il centro-destra cosiddetto di una volta, liberale, grande, moderato e insieme con elementi di conservazione, praticamente non esiste più. Si è appannata l’etichetta identitaria, la base elettorale del potenziale centro destra non ha più caratteristiche liberaldemocratiche, ma, al Nord,…
Veltroni sviluppa sull’Unità delle riflessioni molto importanti, dispiace che le sviluppi solo oramai come moral suasion e non come dirigente in prima persona, ma tant’è…Sono suggerimenti che, personalmente, ritengo di dover accogliere. Lui sviluppa cinque punti sulla questione della non guerra di religione, sul ruolo importantissimo svolto da Papa Francesco, sui confortanti dati economici che non ci fanno esaltare, ma comunque ci confortano, ma specialmente su un punto lo ritengo decisivo. Riflettendo, come tutti noi…
Tutto potevamo pensare, le alleanze trasversali tra le vecchie e le nuove strutture terroristiche, l’organizzazione più o meno molecolare di cellule e covi, ma certo appare cosa del tutto nuova questa famelica assunzione da parte dell’ISIS di giovanissimi squilibrati, disperati o appartenenti a famiglie medio borghesi, da indottrinare via web rapidamente e da lanciare in suicidi/omicidi narcisistici nella terra degli infedeli. Messa così la sfida della de radicalizzazione del controllo preventivo quasi da vicinato è…
Sono contenta che la battaglia referendaria si sia messa finalmente sui binari giusti, si stia spersonalizzando e che specialmente il Presidente della Repubblica spinga per una grande, bellissima, libera discussione di merito, ma purtroppo non vedo intorno a questo nostro proposito quello stato sorgivo, quella passione unitaria che animò i Comitati Prodi. Eppure noi vorremmo la libertà di tanti comitati dalla struttura molto simile a quella dei comitati Prodi, che animassero il confronto, l’organizzazione specialmente…
Considero molto importante questa intervista a Walter Veltroni specialmente nella sua riflessione finale quando afferma che per la sinistra riformista non bastano più buoni provvedimenti e buoni programmi, ma ci vuole l’idea di una società nuova, un’appassionante speranza, un’idea di libertà e giustizia sociale adeguata a questo tempo difficile, alla globalizzazione, alla nuova rivoluzione informatica. La caratteristica di Walter Veltroni di credere nella forza evocativa delle parole e delle passioni e il suo coraggio di…
La recentissima e molto ritardata Direzione Nazionale del PD che ha deciso di non decidere (si veda il post sul profilo Facebook di Emanuele Macaluso, del 5 luglio) e dove ognuno ha recitato una parte prefissata, sembra già superata dai fatti e da un confuso dibattito sotterraneo. Nella Direzione, Renzi , forse illuminato dall’analisi dei flussi dei voti dal Centro destra al M5S, ha mitigato il suo primo giudizio sulle vittorie dei 5Stelle come voto…
Oggi si insedia la Giunta del nuovo sindaco di Torino: meritano gli auguri di buon lavoro. Ereditano una città ottimamente amministrata, una città sana, quindici anni senza uno scandalo, caratterizzati da una politica di alto livello culturale e da una diffusa intellettualità disposta a collaborare per il bene comune, da cittadini che, pur nella crisi, chiedono ai nuovi amministratori di continuare e migliorare il lavoro già fatto. Le vicende delle elezioni amministrative italiane che hanno…
Oggi in Gran Bretagna si mette alla prova l'ideologia nazionalista e antieuropea di Nigel Farage, Beppe Grillo, Alternativa per la Germania ecc. Non è vero che il nostro è un tempo privo di ideologie. Di quelle novecentesche forse, ma il tempo della globalizzazione difficile e della lunga crisi economica ha generato in Europa più che altrove, le due ideologie dominanti del "sovranismo" e del "nuovismo". Ideologie facili, prêt-à-porter, poco impegnative. Faccio queste riflessioni perché mi stupisce…