Immigrazione: come dice giustamente Calabresi su La Stampa di domenica il problema numericamente non sussiste. Sono circa 80.000 persone disperate che dall’Africa e dalla Siria usano l’Italia come ponte di passaggio per il Nord Europa. I dati sono inconfutabili: dai Balcani sono entrati in Germania volumi di persone quattro volte maggiori negli ultimi anni, alcuni regolari, alcuni no. L’incredibile reazione dell’Europa di questi giorni fronteggia un pericolo non imminente ma un pericolo supposto, cui non si riesce…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
I risultati delle elezioni comunali ci impongono una severa e paziente analisi del caso per caso. Perché perdiamo Arezzo con un candidato renziano, giovane, nuovo, e Enna con un quadro come Crisafulli? Venezia era in bilico, come tutti sapevamo da tempo, per le divisioni interne del partito e la particolarità del voto in quella città che aveva visto le dimissioni del sindaco Orsoni. Perché il mio amico Adduce perde Matera dopo averle conquistato il ruolo di…
Sono stata recentemente in Equador,dove la CNN parlava solo delle elezioni amministrative messicane, già precedute dall’assassinio politico di 132 candidati. In Italia il dibattito è per fortuna solo formalmente cruento. Alla conclusione le mie valutazioni sono: dal 2014 al 2015 è innegabile che il centrosinistra abbia conquistato quasi tutte le regioni italinane in termini qualitativi e quantitativi. Il lombardo-veneto resta sociologicamente e antropologicamente fuori e una nuova questione settentrionale non trova rappresentanza e guida nel centro…
Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste…
Un discreto primo maggio, pesa la consapevolezza del lavoro che manca, nonostante un inizio di ripresa. A Torino è stato troppo caricato dalla preventiva preoccupazione di disordini contro il Pd causati da antagonisti anarchici e compagnia varia, soggetti carichi di rancore e rabbia. Mi ha colpito vedere le immagini dei black block a Milano e della loro cieca e triste ansia di distruzione, mi ha colpito specialmente l'intervista quel giovane che diceva di essere lì…
Anche nell’ultimo documento di economia e finanza è affrontato il capitolo della sostenibilità demografica italiana, per gli sviluppi che ci auguriamo in tema di produttività. Ogni anno ribadiamo che ci vorrebbero 300.000 immigrati per otto anni per riequilibrare la caduta verticale della forza lavoro. Se l’economia riparte, l’Italia ha molta meno forza lavoro di altri paesi europei. Anche i drammatici fatti di questi giorni, dove si dimostra tanta disponibilità emotiva ma anche tanta incapacità a…
Qualcuno, i più superficiali, penseranno "vae victis" dopo la conclusione del Gruppo del PD sulla legge elettorale e dintorni. Al netto di scontati strumentalismi e di personali idiosincrasie, colpisce la convinzione politica profonda, tanto da essere non negoziabile, di questo gruppo di parlamentari su una materia mille volte discussa e modificata negli anni. Il significato è una differenza culturale, prima che politica, da rispettare ma difficile da maneggiare. Anche questo peserà nella ricomposizione del liquido…
Morando e Garibaldi hanno fatto una ricca lezione nella Sala delle Colonne, più che un normale dibattito, corredata di slides e di numeri. Gariglio ha ricostruito la via crucis della formazione del debito regionale. Tutto molto interessante, però a me resta un dubbio: è pur vero che le condizioni economico-generali sono migliorate e che la politica di Draghi ci allontana un po' la spada di Damocle dei tassi di interesse. Però il debito cresce e solo il…
Sabato 11aprile: ho partecipato al Congresso Regionale dell' Uncem. Vado sempre volentieri dove si parla di montagna e di ambiente, dimostra plasticamente la difficoltà delle riforme Istituzionali. Abolite le comunità montane, gran fatica a sostituirle con volontarie Unioni di Comuni e conseguenti problemi per i Fondi Europei, i servizi etc. Come per le Province, resta tutto in mezzo al guado.
Non mi aspettavo da parte di Antonio Polito una critica così radicare dell’Italicum. È vero che è malato un paese che cambia un sistema elettorale ogni 10 anni, che la maggioranza che approverà l’Italicum sarà più ristretta rispetto a quella che approvò il Porcellum, che i difetti di questa specie di elezione diretta del premier senza contrappesi, visto anche la bassissima soglia del 3%, sono rilevanti. Ma se non vogliamo arrivare a quello che Antonio…