Viva Mattarella l’anticonformista del pensiero, del rigore e del riserbo nel tempo della politica urlata e dei tweet. Massima soddisfazione. Tutto quello che conseguirà per riforma, eccetera, è un altro tema, in un altro tempo.
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Mille auguri a Syriza per un’efficace azione di governo di sinistra. Comunque: we want our money back, ovvero i 40 miliardi prestati dagli italiani alla Grecia. Il metodo con cui si andrà a votare il prossimo Presidente della Repubblica fa rimpiangere la mancata elezione diretta del medesimo. È d’obbligo, in ogni caso, selezionare una presonalità di massima autorevolezza, di massima autonomia. Bella discussione domenica scorsa all’assemblea regionale del PD: abbiamo votato un regolamento che consentirà…
Questo 2015 inizia con una terribile tragedia. Pericoloso e sbagliato parlare di guerra contro l’occidente, si tratta di una sfida terroristica contro i mussulmani moderati e contro l’occidente. L’effetto di un tragico scisma che oppone frange terroristiche ai musulmani moderati (la gran parte) e che sfida le libertà. Oggi tutti i giornali della destra (Libero, Il Giornale, La Padania) fanno l’equazione islam = terrorismo. È una china pericolosa.
Ernesto Galli Dalla Loggia su Il Corriere di domenica 14 dicembre e, sempre nello stesso giorno, Aldo Bonomi sul Sole24ore sottolineano le contraddizioni fondamentali di questo momento: riformismo dall'alto e grandi movimenti dal basso che esprimono disagio, crisi, proposte diverse e anche resistenze profonde al cambiamento e, dall'altra parte, come denunciato splendidamente dal Presidente Napolitano, il rischio perennemente vivo del populismo, del giustizialismo, dell'antipolitica, che è passato, come un fiume sordo e carsico dalla prima,…
Restituiscano i soldi, tutti, e vadano in galera, almeno un po’. Le proposte di Renzi sono emotive e minimaliste insieme. Le leggi già ci sono, lo spirito pubblico, il controllo degli amministratori e la vigilanza della politica invece no. Sono a Roma per l’assemblea degli ex deputati introdotta da De Rita con una relazione sulla società italiana. Mi spiace di non poter essere domani a Torino al colloquio italo tedesco con Giorgio Napolitano. Credo che non mancheranno…
Se Roma (a parte le bombe) viene percepita come Beirut, qualsiasi sforzo di rinnovamento del Paese è destinato a fallire. La cosa che più colpisce non è tanto il meccanismo-sistema delle tangenti quanto il potere di criminali puri, alcuni anche assassini, sull'amministrazione. Così direttamente non era mai avvenuto a Milano, a Venezia anche nei casi più eclatanti della questione morale classica. Forse solo a Palermo, ma Palermo non è la capitale d’Italia. Renzi ha fatto…
Seminario Liberà Eguale nel merito della riforma del lavoro: ha rivendicato una coerenza decennale. Il seminario è ora disponibile online su Radio Radicale: 1° giornata 2° giornata Ci siamo impegnati a fare presto un seminario a Napoli sui problemi del sud e a Milano su un punto non realizzato della riforma Fornero: la partecipazione dei lavoratori a governo e utili di impresa.
I politicanti guarderanno al risultato che premia comunque il centro Sinistra in Calabria e Emilia Romagna. I politici dovrebbero cercare di capire (e non sarà facile) cos’è successo in questa drammatica astensione. Le risposste possono essere diverse: è solo un'accentuazione di un trend europeo le offerte politiche in campo non erano travolgenti, le regioni non piacciono più, erano elezioni isolate… l’orientamento elettorale è mobile, imprevedibile e revoca la fiducia con insondabile leggerezza se programmi e…
Tra non molto Napolitano se ne andrà e già c’è una sensazione di vuoto, di una guida che viene meno, di incertezza crescente. Epifenomeno di un sistema politico tutt’altro che assestato. Sono molto contenta che la riunione di maggioranza di oggi, 11 novembre, abbia allontanato lo spettro delle elezioni e accelerato il cammino delle riforme. L’unica cosa che non possiamo permetterci è interrompere la legislatura, gettare la spugna, dire: "Volevamo cambiare il mondo ma ci…
Domenica 9 novembre: il territorio piemontese mi sembra goda ancora di una grande vitalità politica. Valle ed io ci alterniamo a seguire il congresso di Settimo. Bei documenti. Due candidati. Vota quasi il 70 % degli iscritti. Circolano molti giovani interessanti. Scopro che a Settimo hanno fondato un giornale online, Il bombarolo, il cui direttore viene dai dipietristi ed ora è un fan di Renzi. Le linee di divisione sembrano essere tra gli ex Ds, ex margherita e…