Un'interpretazione mercantilistica del voto di ieri sera in Senato, in Commissione Affari Costituzionali, potrebbe essere questa: Berlusconi è pronto a salvare la riforma del Senato e a garantire la maggioranza in Commissione e in Aula a due condizioni: migliorarla secondo i suoi intenti anche in relazione alla futura legge elettorale riaprire una finestra per un nuovo governo di unità nazionale con la piena partecipazione di Forza Italia Si tornerebbe così alla costituzione del primo governo Letta.…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Come Libertà Eguale di Torino abbiamo deciso di sostenere per le regionali Igor Boni, radicale e presidente dell’associazione Adelaide Aglietta. Bella la sua biografia, limpido l’impegno. Questa mattina ero presente in Corso Palestro al secondo volantinaggio con Igor Boni e ieri ho partecipato alla presentazione dei programmi elettorali. Il clima fra la gente è freddino ma non bruttissimo, deformato dalla campagna elettorale. Si cercano aiuti. La svolta di Grillo mi sembra strutturale, sfascismo di lunga durata. Il 1…
Consiglio la lettura dell’intervista a Morando uscita ieri su L'Unità: Intervista: Morando: «80 euro per sempre» Mi ha preoccupato Scalfari quando ha definito, nel suo editoriale su Repubblica, la manovra di Renzi "un collage", decretandone la non fondatezza, ma ha concluso dicendo: però meglio così, il PD prenderà molti voti e cambieranno gli equilibri politici. Invece, come argomenta nell’articolo Morando, se la manovra si rivelasse fragile i voti dureranno poco e si prepareranno molte slavine, anche…
Solo il soccorso rosso di SEL e dei transfughi del Movimento 5 Stelle hanno salvato il Governo da una rovinosa caduta al Senato sulla richiesta di rimandare al 2016 il pareggio strutturale di bilancio. La situazione politica si complica. L’esito delle Europee chiarirà se la tripla maggioranza su cui si regge il governo Renzi potrà continuare o meno. Per ora conviene coltivare pensieri positivi e rafforzare esigenze strategiche di lungo periodo.
Venerdì scorso ho partecipato a Roma a un qualificato seminario di giovani costituzionalisti riformisti sulla riforma del titolo 5 e la riforma del Senato. C’è consapevolezza che la riforma del titolo quinto del governo è troppo accentratrice e la discussione sta tra un Senato non elettivo (pare che anche in Spagna dopo la riforma costituzionale del 78 la parte elettiva del Senato crei problemi) o nella versione bundesrat - quindi nettamente ferale - oppure (Clementi) l'ipotesi di un Senato non…
L’apertura della campagna elettorale al Palaisozaki a parer mio è stata un po' fiacca quanto a forza di argomenti politici. Molto pop politic la lunga sfilata dei sindaci candidati e delle quattro capolista, tutte vestite da ragazzine come per un cast televisivo, nessun serio approfondimento sulla questione europea, quasi che si trattasse solo di mandare fresco personale politico in un tempo qualunque della storia europea, come se non ci fosse stato il voto in Francia, Ungheria ecc.…
AGGIORNAMENTO: Su Radio Radicale la registrazione dell'incontro e dei singoli interventi. Clicca su "Leggi tutto..." per ascoltare la registrazione.
Consiglio la lettura dell'articolo: Le acrobazie di una doppia maggioranza di Antonio Polito. Polito ha ragione: Renzi e tutto il PD devono dimostrare ora una maggiore profondità politica. Basta con la propaganda populista, rimettiamo le cose sulle gambe giuste: il Senato nella sua forma attuale è inadatto per una democrazia governante perché i premi di maggioranza regionale del Senato elettivo con funzioni di voto del bilancio e di fiducia al governo fanno della maggioranza governativa un gioco…
Ieri incontro delle donne PD con Chiamparino: ho trovato eccessivo il taglio para sindacalista della richiesta del 50% di donne nel listino e tra gli assessori, comunque il documento dei 10 punti programmatici depositato era ricco di contenuti innovativi. I punti più critici di programma sono risultati essere quelli della cura dell’infanzia, degli asili nido e il problema degli anziani parzialmente o totalmente non autosufficienti, che sta crescendo. La cosa più interessante, nuova e impegnativa che…
Fuoco di paglia sulla riforma del senato. Se tiene l’asse Renzi-Berlusconi il Senato sarà radicalmente trasformato, male, confusamente, però finirà il bicameralismo perfetto. È molto difficile capire la vera strategia di Forza Italia. Berlusconi a giorni alterni chiede di anticipare la riforma elettorale o si acconcia ad aiutare Renzi nella non facile impresa di destrutturare l’attuale Senato. Brunetta e Berlusconi si smentiscono dalla mattina alla sera. Il governo Renzi resisterà fino a quando resisterà lo schema…