lunedì 11 giugnoore 18:00Fondazione Istituto Piemontese Antonio GramsciVia Vanchiglia 3, TorinoNuove generazioni si affacciano sulla scena della politica europea.
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Il Senato ha approvato ieri la riforma del lavoro. Treu, Castro e, specialmente, Elsa Fornero ne hanno fatto una sintesi e una valutazione davvero appassionata. Mi ha molto colpito l'affermazione di Treu quando ha detto che tutto sarebbe stato più semplice e produttivo se questa riforma fosse stata affrontata nel 2004, quando i socialdemocratici tedeschi, a casa loro, impostavano il Piano Hartz, molto simile alle nostre oramai tardive riforme. Un vero peccato che sia passato…
Il dramma del terremoto sembra acquistare di ora in ora dimensioni sempre più preoccupanti. Nessuno si aspettava una simile strage. Questo ha imposto che sospendessimo la direzione PD, che si profilava importante. Bisogna salvare il paese, i dati macroeconomici restano preoccupanti e l'Europa continua ad essere a rischio, fra circa nove mesi dovranno essere pronti programmi e liste. Stefano Menichini su Europa parla di un piano A e un piano B: io sono per il…
L'assemblea regionale del PD si è riunita ad Alessandria durante lo scorso week end, a discutere l'esito amministrativo e le prospettive politiche nazionali. Sull'esito delle amministrative ho recentemente pubblicato un articolo, al quale rimando. Federico Fornaro ha elaborato un'analisi perfetta dei flussi elettorali in Piemonte. È emersa una rara unità politica: nessuno ha intenzione di sedersi sugli allori e sono tutti consapevoli che alle prossime elezioni politiche non si ridarà questo tipo di partita, dov'è…
Ripubblico qui una mia intervista uscita venerdì 18 maggio 2012 su Torino Cronaca, disponibile anche in DPF. Anche in Piemonte le ultime elezioni amministrative hanno segnato una netta inversione di tendenza e prodotto un nuovo scenario politico. Dopo tanto tempo sono state riguadagnate dal centrosinistra Asti e Alessandria che, dopo Novara e Domodossola vinte l'anno scorso, cambiano la geografia politica delle città piemontesi. Sono cadute le roccaforti della Lega. In provincia di Torino è molto…
Il sottosegretario agli affari esteri De Mistura di ritorno dall'India, dove si sta occupando dei marò, ha illustrato la risoluzione ONU che il governo italiano ha trasformato in un decreto in discussione ieri alle commissioni riunite di Camera e Senato.Si tratta di autorizzare l'invio di trecento alti ufficiali da tutto il mondo, tra cui 10 italiani, disarmati, che attraverseranno i confini siriani dietro consenso del governo siriano e con l'autorizzazione di Russia e India per…
Consiglio di andare sul sito web dell'Istituto Cattaneo e controllare i flussi di Parma tra primo e secondo turno. Emerge che Pizzarotti ha coalizzato in suo favore gli elettori di tutti i candidati non arrivati al ballottaggio, specialmente quelli delle liste civiche di Ghiretti e della lista UDC di Ubaldi. Vernazzoli invece non ha preso un voto in più del primo turno, perdendone anche. Al primo turno, su 100 voti a Pizzarotti, solo 1/3 è…
Ero presente in piazza San Carlo a Torino sabato pomeriggio, al presidio organizzato dal PD in seguito ai fatti di Brindisi. Le diverse età dei presenti testimoniavano consapevolezze, preoccupazioni e ansie anch'esse diverse.C'era chi, come me, era stato quasi un testimone dell'attentato di Piazza Fontana, chi aveva conosciuto il terrorismo degli anni '70. C'erano poi molti giovanissimi, assai consapevoli, violati da una storia italiana troppo difficile, unica in Europa, che riaggiorna la scia del terrore…
Sabato 19 maggio 2012dalle ore 10.00 alle 13.00Piazza San Carlo, Torino IdeexTorino raccoglie in opinioni sull'operato delle due amministrazioni.
Sarà lunga e sarà difficile. Abbiamo iniziato in commissione le audizioni dei sindacati e del personale civile della difesa e ieri mattina dei Cocer in rappresentanza del personale militare interforze. Incomincerà a breve la più grande e anche dolorosa ristrutturazione dell'esercito italiano che dovrà portare entro il 2024 ad una riduzione d'organico di circa 40 mila persone, necessario, inevitabile ma non si può banalizzare. Ce l'ha ricordato il generale di corpo d'armata Rossi che da…