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Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
In queste ore Monti sta trattando in sede europea regole più precise di governance e l'effettività del fondo salva stati. C'è una resistenza della Germania e anche della Francia, che pur accusa gravi problemi in casa sua. I contorni del governo Monti si stanno quindi delineando: è un governo di impegno nazionale, di fronte ad una crisi europea che purtroppo continuerà ad essere grave per tutto il 2012. Gestire le riforme necessarie (la riforma del…
È certo significativo che oggi pomeriggio tutti i banchi del centro destra siano vuoti e ad interloquire col governo ci siamo solo noi del centro sinistra, che più abbiamo applaudito il discorso del Presidente del Consiglio questa mattina.Monti è stato perfetto. Ha esordito esaltando il ruolo del parlamento, cuore pulsante della democrazia, si è dimostrato rispettoso verso il parlamento, si è proposto come veicolo di riconciliazione, rigettando ogni superiorità della tecnocrazia e ha definito il…
Quello annunciato da Mario Monti è un governo di grande caratura riformista.Siamo particolarmente orgogliosi per la presenza di tre autorevoli rappresentanti della cultura e del mondo universitario e politico piemontese come Renato Balduzzi, Elsa Fornero e Francesco Profumo.
Gravissima sono state le affermazioni di Orfini, comparse sabato su Il Riformista, controcontro Ichino: nonostante le risposte di Giorgio Tonini e Veltroni, oggi le ripropone su Il Fatto. Come si ve de non sempre vale il motto intelligenti pauca...Non dubitavo che il grande Emanuele Macaluso, impossibilitato da una malattia a partecipare al nostro convegno, avrebbe sostenuto con lucidità il Governo Monti, come si legge oggi su Il Riformista.
Ottime le posizioni di Letta e Bersani sulla necessità del governo Monti - e sulla sua rapida costituzione.Contrasta con questa impostazione (ma è abbastanza normale in un grande partito) il tono di molti nostri giovani rappresentanti della segreteria nazionale quando appaiono ai numerosi talk show cui vengono sapientemente invitati...Evidentemente che c'è resistenza trasversale nel PD e nel PDL a dar vita e autorevolezza a questo governo.C'è chi lo vuole breve, elettorale a termine. Poi accada…
Una quasi coincidenza astrale. Quando qualche mese fa fissammo la XIII Assemblea Annuale di LIBERTÀEguale il 12 e il 13 novembre, non potevamo certo pensare che coincidesse con le dimissioni di Berlusconi e l'incarico conferito da Napolitano al professore e neo senatore Mario Monti.L'assemblea, dal titolo I Riformisti di fronte al rischio fallimento, ha visto succedersi numerosi ed interessanti interventi, ora disponibili in formato audio sul sito di Radio Radicale: Audio Prima giornata Audio Seconda…
Comunque la si pensi sul caso Tedesco e la sua gestione in Senato da parte del Pd (per quanto mi riguarda assolutamente limpida) penso che sia inaccettabile l'ostracismo etnico-culturale verso la cultura socialista e i rappresentanti socialisti nel Pd che sembra trasparire dall'intervista di Rosy Bindi su 'la Stampa'. Sarà stato forse un eccesso di amarezza e di preoccupazione da parte della Presidente ma il rispetto del codice etico nel Pd ci deve responsabilizzare tutti…
Anche se la BCE sta ancora comperando i titoli italiani gli spread sono ancora tragicamente alti. Persino David Cameron ieri ci ha chiesto cosa può fare l'Europa se noi non siamo in grado di avviare i meccanismi della crescita. Responsabile è il governo Berlusconi dimissionario, anche se le dimissioni sono state differite: la legge di stabilità correrà veloce, in due giorni, e Berlusconi dovrà dimettersi. Ne vedremo di tutti i colori. Si tenterà di fare…
