Agosto 2010 Pd - lettera - il FoglioMorando: Berlusconi o non Berlusconi, il Pd ha il dovere di difendere il bipolarismo italiano Al direttore - Con la frattura del Pdl, è iniziata la crisi di Berlusconi e del berlusconismo, il Pd è chiamato a misurarsi con questo dato nuovo (e positivo) della situazione politica, ma non può farlo senza tenere fermio l`ordine delle priorità: prima viene la strategia, poi la tattica. Mentre la discussione in corso…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Ho aderito alla iniziativa dei Radicali e ieri con alcuni esponenti radicali, Bruno Mellano, e del Pd di Cuneo ho visitato il carcere di Saluzzo. Non è stata la solita visita. Il giovane direttore del carcere è preparatissimo e molto sensibile. Aperto alle innovazioni, nonostanze il vincolo delle poche risorse a disposizione. Ci sono molte differenza nelle strutture carcerarie da regione a regione. La situaizone più avanzata è la Toscana, dove è più applicata la…
Segnalo questo articolo in merito a un intervento di Barbi sulla paura del Pd di andare a votare . Buona lettura.
1DIFENDERE LA DEMOCRAZIA DALLE ELEZIONI: E’ QUESTA LA LINEA DEL PD?di Mario BarbiRiflessione in dieci punti con post-scriptum suggerita a un bipolarista convinto ed ulivistanon pentito dal dibattito sulla crisi politica della maggioranza berlusconiana svolto nellaassemblea del gruppo di venerdì 30 luglio e commentata successivamente dalle intervistedei “big” del Pd dopo il caminetto serale dei leader del partito.1. E' stato detto nel Pd, da tutti, che Berlusconi va sconfitto politicamente. Concordo, maritengo che occorra precisare…
Segnalo l'articolo del 6 agosto di enrico Morando su IL FOGLIO. Si parla di Bipolarismo da difendereBuona lettura
http://www.altaitaliatv.com/frontend/altaitalia/vod.aspx?idFile=11276&idcat=478&page=0da questo link, potete scaricare l’intervista di Enrico Morando sul suo ultimo libro RIFORMISTI E COMUNISTI rilasciata ad ALTAITALIATVuno stimolo per una buona lettura....
Fantastica la scena venerdì sera a La 7 fra Quagliariello, Dellavedova, Buttiglione, Cota. Dellavedova invitatato a spsostarsi verso gli esponenti del centrodestra per motivi di inquadratura si infastidisce molto. Quagliariello ha un moto di insofferenza e si sposta a sua volta , ma Cota viene estromesso dall'inquadratura. La scenetta nella sua comicità tardisce la crisi di identità dell'attuale gruppo finiano.Viva Chiamparino, intanto! L'eventuale crisi di Governo rischia di essere la prova del nove di una…
Crisi del centro destra. Fini si è smarcato, ma dove andrà a finire? Farà la destra moderna o sta scivolando in un centro confuso? Il Pd non si sta proponendo come la forza alternativa, ma cincischia sul Governo tecnico.
XII ASSEMBLEA ANNUALEXII Assemblea annuale di LIBERTÀegualeDECISIONE E POLITICA DEMOCRATICAOrvieto 17-18-19 settembre 2010Palazzo del Capitano del PopoloPiazza del PopoloPROGRAMMMA IN PROGRESSVenerdì 17 settembre ore 15.00IO VOGLIO CRESCERE Come sprigionare le energie che possono rimettere in moto l`ItaliaRelazione di Tommaso NanniciniConclusioni di Nicola RossiSabato 18 settembre ore 9.30 - 13.00 / 15.00 - 19.00Domenica 19 settembre ore 9.30 - 13.00DECISIONE E POLITICA DEMOCRATICAIntroduce Claudio PetruccioliConclusioni di Enrico Morandowww.libertaeguale.com
Marchionne gioca d'anticipo e pone di volta in volta condizioni più onerose per l'impegno di Fiat in Italia: invece di chiedere l'applicazione delle clausole di flessibilità già presenti nel contratto nazionale vuole denunciarlo in toto. Non sembra prevalere un approccio riformista in materia di relazioni industriali in Italia.