Il Riformista, 27 aprile 2010 - «saremo leali col Governo» - Le tre partite che Fini ha già cambiato - DI STEFANO CAPPELLINI Ha spinto la «grande riforma della Giustizia» più volte annunciata da Silvio Berlusconi verso un binario morto. Ha rimesso in discussione la «trionfale marcia» verso il federalismo fiscale. E sulle riforme istituzionali ha provocato in pochi giorni un riposizionamento di Berlusconi stesso (che ora le rivuole a larga intesa) e dell'opposizione (che…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Oggi ho partecipato alla cerimonia del sessantacinquesimo anniversario della Liberazione al Cimitero Monumentale.Una funzione religiosa che ricordale vittime della deportazione politica e razziale, i partigiani caduti, le vittime della guerra. Presenti autorità e associazioni combattentistiche e della Resistenza. Il corteo ha omaggiato le lapidi commemorative sostando al cippo della Deportazione, al cippo dei Deceduti nei lager nazisti, al Campo delle Gloria, al Cippo dei Caduti dei reparti regolari delle Forze Armate, al monumento alle Vittime civili di guerra e…
Gli attacchi ai capi da parte degli alleati, la debolezza delle leadership (non solo nel pd) e una riforma da fare in fretta. Ecco perchè è necessario dare più poteri al presdiente del Consiglio e al capo dell'opposizione. Il centrosinistra italiano non ha ancora elaborato, nell`ambito della sua cultura politica, una visione matura della leadership democratica. Questa è una delle principali ragioni del suo svantaggio competitivo rispetto al centrodestra, che dal 1994 si fonda sulla…
In merito all’intervento di D’Alema alla Direzione nazionale sul pluralismo delle Fondazioni e alla risentita risposta di Verini, che ha autorizzato i commentatori a parlare del legame anni ’70, ecco mio commento propositivo di una linea unitaria.C'è un fiorire di associazioni, fondazioni, focus tematici. Bisogna pensare a una specie di leale coordinamento delle singole offerte politico-culturali, anche in una palese concorrenza intellettuale, a una sorta di confronto periodico che superi le attuali separatezze. Così il Pd…
Segnaliamo questa iniziativa a Torino Ciclo di seminari: Idee per una nuova cultura politica. lunedì 19 aprile 2010 ore 17,30 - 20,00Sala del Palazzo dell’Antico Macello di PoVia Matteo Pescatore 7 - TorinoI cattolici e la politica oggi. La discussione prenderà le mosse dal saggio di Pietro Scoppola, Un cattolico a modo suo, Brescia, Morcelliana, 2008.Introduce: Stefano CeccantiSono previsti interventi di: Lugi Bobba, Giorgio Bouchard, Valentino Castellani, Tom Dealessandri, Franco Garelli, (Paola Giani?), Gianfranco Morgando, Ugo…
Passaggio di consegne al vertice della Scuola di Applicazione e Istituto di Studi Militari dell’Esercito di Torino.Il Generale di Corpo d’Armata, Giuseppe Maggi ha ceduto il comando al generale di Corpo d’armata Giuseppe Gay, dopo quasi quattro anni alla guida della Scuola.Bellissima cerimonia , alla quale ho partcepato con il Generale Senatore Del Vecchio, con i cadetti e allievi da ogni Scuola miliatre d'Italoa. presenti anche i giovani cadett della Nunziatella con i costumi storici. Purtropo …
Incomincia il lavoro di confronto di qualche idea per la futura sfida per la Città di Torino. La Commissione statuto del Pd sta precisando meglio le regole per le primarie di coalizione per evitare le dolorose vicende di Venaria o un uso causale o all’ultimo momento di questo strumento. A Torino si propongono tavoli programmatici e grandi campagne di ascolto. Il mio amico Tricarico ha dato un contributo a Repubblica, non del tutto chiaro però.…
Il centro sinistra deve giocare al meglio la partita dalle riforme. Bersani ha scelto la strada del premierato forte ingaggiando un aperto confronto con il centro-destra mentre sembra ancora incerto sulla riforma elettorale.Da scongiurare l'ennesima svolta populista di Berlusconi.
La legge sul testamento biologico esce fortemente criticata dal dibattito organizzato lo scorso MARTEDI'13 APRILE 2010, a Palazzo Bologna, a Roma, al Senato, dalla Consulta di Bioetica e dal centro Politeia. L'evento, che ha avuto un ottimo ricontro di pubblico, è stato patrocinato dalla senatrice Magda Negri (Pd) e dal senatore Lionello Cosentino (Pd) e si è svolto p roprio mentre continua in Commissione Affari Sociali della Camera la discussione sul provvedimento approvato al Senato.…
Davvero bizzarra la proposta di Romano Prodi. Tutta per sottrazione. I segretari regionali, già ora eletti direttamente da tutti i cittadini, resterebbero investiti dal voto popolare, solo il segretario nazionale sparirebbe, di fatto legittimato solo dal benevolo assenso del super sinedrio degli esponenti locali. Essendo il segretario nazionale del Pd il candidato alla Presidenza del Consiglio, secondo il cuore della proposta democratica, che succederebbe di questo segretario fantasma? Come si selezionerebbe il candidato alla Presidenza…