Alla direzione regionale del Pd di venerdì scorso Fornaro ha presentato uno straordinario lavoro di analisi dei dati, ma sotto questa copiosità di numeri pare sfuggire il filo rosso di una tracciabilità politica del voto e del suo risultato seguito alla campagna elettorale. Per il resto, si è registrata una condizione minimalista da paret del segretario Morgando e - cosa che ho contestato- rivendicazione immutata della bontà del modello Piemonte. Pochi gli interventi dalla…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Perché l’autodeterminazione valga su tutta la vita e anche dopo - Roma, 13 aprile 2010 – ore 14.00-19.00 Sala di Palazzo Bologna, via Santa Chiara, 4Il Centro Studi Politeia e la Consulta di Bioetica organizzano il 13 aprile 2010 a Roma un convegno sul tema Perché l'autodeterminazione valga su tutta la vita e anche dopo, dalle ore 14.00 alle ore 19.00, presso la Sala di Palazzo Bologna in via Santa Chiara 4. L’evento è patrocinato…
Europa, 7 aprile 2010 - Una proposta nostra - Stefano CeccantiPer impostare una seria analisi bisogna anzitutto vedere quali sono i problemi reali. Questo perché lo status quo è molto confuso. La lunga transizione, su entrambe le dimensioni, quella della forma di governo e quello del tipo di Stato, ha visto sedimentare equilibri non superabili come una parentesi né assumibii come tali.Sul piano della forma di governo il sistema, dopo la lunga deriva assemblearistica degli…
Mi auguro che i nuovi giovani dirigenti del Pd (ma a 40 anni si può parlare ancora di giovani?) trovino un loro rappresentante per la leadership nazionale del centro sinistra. Ma attendo un vero confronto politico culturale che ancora non vedo. I giovani dirigenti si affrettano a convenire con le cose che dice Bersani o a iscriversi alla corrente del segretario in carico. Un po' di coraggio ragazzi, perché non basta l'autopromozione!
Vi segnalo una bella lettera scritta al Pd da un militante del Pd, mio caro amicoLettera ad un Partito e ad una Politica mai nati. Le regole, gli Statuti, il coinvolgimento di iscritti e cittadini e le parole al vento. I risultati dell’assenza di Politica e la solitudine di alcuniAvevo iniziato a scrivere questa riflessione a febbraio. Già da mesi campeggiavano per le strade, nelle stazioni della metropolitana, sui giornali, chiari ed inequivocabili segnali di…
Minimizzare la portata della sconfitta elettorale non aiuta nè il gruppo dirigente nè il Partito Democratico. La sconfitta in Piemonte è stata dolorosa ed inaspettata seppur di misura.
segnalo il seguente evento organizato da Politeia ConvegnoPerché l’autodeterminazione valga su tutta la vitae anche dopoRoma, 13 aprile 2010 – ore 14.00-19.00Sala di Palazzo Bologna, via Santa Chiara, 4ProgrammaOre 14.00 Registrazione dei partecipantiOre 14.30 Apertura dei lavori: perché un ConvegnoPresiede: Maurizio Mori (Consulta di Bioetica e Politeia)Ore 14.45 I Sessione: Analisi dell’impianto del disegno di legge all’esame della CameraClaudia Mancina (filosofo), Aldo Pagni (medico), Stefano Rodotà (giurista)Testimonianza: Beppino EnglaroOre 15.45 Discussione con il pubblicoOre 16.00 II…
Primo sconcertante regalo di Cota alle donne piemontesi. Per noi solo aborto chirurgico. Vuole sequestrare tutte le Ru486, in un tentativo di federalismo etnico-sanitario.
Se il “federalismo sanitario” che Roberto Cota ha in mente consiste nel decidere arbitrariamente quali farmaci somministrare ai piemontesi e quali no, allora ci sono buoni motivi per essere seriamente preoccupati. E’ grave che il neo governatore dichiari che la Ru486 resterà nei “magazzini”, ed è altrettanto grave che la nuova amministrazione regionale pensi di impedire o di ostacolare l’utilizzo della pillola negli ospedali piemontesi. La Ru486 è stata autorizzata dall’Agenzia del farmaco ed è…
Nella sezione leggi tutto qui di seguito potete trovare i dati dell'Istituto Cattaneo per l'analisi del voto delle regionali 2010