Segnalo l'articolo di Morando sul Corriere della sera d oggi. E aggiungo che sulla questione bisogna evitare un referendum costituzionale su un eventuale Alfano Bis: sarebbe lo scasso del Paese e un grave azzardo un referendum contro Berlusconi, senz aaverlo prima sfidato su possibili proposte riformiste. Il cavaliere si blinda con le leggi ad personam, ma questo dcreto è meno grave del processo breve..
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
L'occupazione non si crea con l'abuso del welfare - Pietro IchinoCaro Direttore, il problema degli «ammortizzatori sociali», che il presidente Napolitano nel suo discorso di fine anno ha messo al primo posto nella lista delle riforme urgenti, non è principalmente quello del reperimento di fondi pubblici da destinare a chi perde il lavoro. Il problema è che, se il trattamento offerto ai disoccupati consiste soltanto in un sostegno del loro reddito, questo rischia di produrre…
25 gennaio Torino ore 20,30 - Diwan Cafe - via Baretti 15/C TorinoLibertàEguale Torino e Bandalarga organizzano l’incontro aperto al pubblico:Intervengono parlamentari, avvocati, esponenti del mondo politico, economico, sindacale e della società civile. Pietro Ichino, Senatore del Partito Democratico e giuslavorista, incontra i giovani e risponde alle loro domande sulle riforme possibili del mercato del lavoro.Una generazione esclusa.La proposta Ichino per la flexsecurity (e contro l’apartheid anti-giovani), faccia a faccia con il lavoro atipico.E’ gradita…
Direzione Regionale del Partito Democratico del Piemonte - 8 gennaio 2010Ordine del giorno presentato da Magda Negri L’8 febbraio di un anno fa si spegneva Eluana Englaro.Considerando l’ampia discussione pubblica che ne è stata suscitata e la vasta iniziativalegislativa ora incardinata alla Camera dei Deputati:- La Direzione Regionale del Piemonte si impegna – in occasione dell’anniversario – a esporree valorizzare le proposte del PD, con il più aperto spirito di confronto verso la ComunitàRegionale.
Pd, partito a vocazione confusa _ La Stampa _ Luigi La Spina A questo punto, la domanda è una sola: il Pd è un partito ingovernato o è un partito ingovernabile? L’intervista alla Bindi su «La Stampa» di ieri è solo l’ultima testimonianza di una serie di contraddizioni, confusioni, incertezze veramente sbalorditive per un gruppo dirigente che, tra l’altro, si ritiene la classe politica più professionale e sperimentata d’Italia. Non si può pensare, perciò, che…
Affollata, ma fatisocsa, l'ultima Direzione regionale del Pd di ieri. Non si riesce a far emergere la forza propulsiva del programma. Non ci si sente "domini" della situazione, non in grado di dire dei no e dei sì, accerchiati da alleanzeincomponibili. Sono eprò contenta che il segretario Morgando abbia accolto il mio ordine del giorno su Eluana, nella riccorrenza della sua morte il rpossimo 8 febbraio. Ho proposto che il Pd subalpino, con spirito aperto, …
Sono sconcertata, sconcertata, sconcertata dall’intervento di Cappato contro le Primarie. Le degrada a una rissa partitocratrica. Sembra e appare così, con le sue affermazioni, proprio lui, parte integrante di una pericolosa partitocrazia. Invece di aggredire le incertezze del Pd da un punto di vista democratico, si accoda di fatto alla spartizione intercorrentizia del resto del centrosinistra.
Mi auguro che il centrosinistra del Lazio assuma Emma Bonino come candidatura principe e che Emma possa risultare maggioritaria nella necessaria consultazione delle primarie.
L’Europa sulla vicenda iraniana sembra assente. e tutto sommato anche il centro sinistra italiano ha la testa girata sulle piccole questioni nazionali. Mi pare si preparino tempi duri più del previsto, con la ripresa del terrorismo e la pericolosità dell’area Iran-Irak-Pakistan. Il Parlamento inglese sta chiarendo le menzogne che portarono alla guerra contro l’Irak. Solo il vecchio Pannella ne sta facendo un tema di battaglia politica di assoluto rilievo.
Il Riformista, 5 gennaio 2010 - Riforme - L'immunità che si può votareSilvio Berlusconi ha detto che il 2010 sarà l'anno delle riforme, sia in campo economico-sociale, sia in campo istituzionale. Bene. Il Partito democratico deve prenderlo in parola. Senza processi alle intenzioni. Tanto più che, implicitamente, con questa impegnativa dichiarazione di intenti è lo stesso Berlusconi ad ammettere che l'anno che ci sta alle spalle - il primo interamente attribuibile alla responsabilità del suo…