Avevo previsto che le elezioni in Sardegna e Abruzzo non avrebbero alterato il quadro nazionale dei rapporti di forza fra i partiti. Avevo previsto bene, anche se è giusto non mettere limiti alle speranze. I voti di lista del CD sono sempre superiori di quelli del Cs, anche allargato ai nuovi 5S di Conte e alle formazioni di Calenda e Renzi. Non bastano mattoncini di un nuovo muro di fronte alla diga trentennale del CD,…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Patrizia Toia, Piero Fassino, Enrico Morando, Maurizio Ferrara, Giulia Pastorella e Filippo Barberis per ragionare insieme su quanto è stato fatto in questa legislatura per la transizione ecologica e su come la transizione verde e le politiche industriali siano due facce della stessa medaglia, poiché non c'è innovazione per le nostre imprese senza tutela dell'ambiente e viceversa. Organizzato da Libertà Eguale Lombardia, Circolo Dossetti di Milano e Iniziativa Democratica.
Un bell’8 Marzo secondo me, perché sostanzialmente tutto il dibattito pubblico è ruotato sul lavoro femminile che cresce con spaventosa lentezza rispetto agli obiettivi europei e in confronto con paesi del nostro livello. Poco lavoro, pochi soldi, salari sempre inferiori ai maschi, pensioni basse.. pochi conti correnti intestati a donne. Si torna alla durezza della realtà. I miei genitori proletari mi avevano insegnato sin da piccola che "chi paga comanda", anche in famiglia. Qui siamo…
Cose che succedono agli insonni. Accendere la TV verso le 3 del mattino e incontrare Joe Biden che fa il discorso sullo stato dell’Unione davanti al Congresso. Discorso formidabile, nella sua semplicità e concretezza. Ne parleranno diffusamente i giornali e i social oggi. Mi ha particolarmente colpito la coerenza e la gerarchia degli obiettivi. Dai diritti individuali e delle donne, come aborto e maternità assistita... a quelli sociali, alle tasse da aumentare, alle grandi corporations…
Messaggio chiaro.. Adesso basta leggere, occupati di me. E resta incompiuto l'esame dei più importanti provvedimenti legislativi dei 5 anni di opposizione del Pd. Quando Bart si addormenta.. riprendo.
Se fossi un/a ragazzo/a di vent'anni, anzichè averne 50 in più.. considererei queste elezioni europee del giugno 2024 il mio battesimo politico, la vera sfida da tentare. Ogni generazione politica ha la sua prova del fuoco, la sua chiamata alle responsabilità collettive. A pensarci fino in fondo, solo i giovani che voteranno quest'anno per la prima vola alle europee lo faranno in un'Europa lacerata da una guerra in casa, mentre la democrazia USA logorata dal…
L’ombra del riconteggio sulle elezioni sarde. In effetti la differenza fra i 2 candidati si sta assottigliando sempre di più. Qualche volta succede. Ma i riconteggi in genere non portano a nulla. Io sono stata, nel mio piccolo, una protagonista vittima del riconteggio. Nel 2006 l'Ulivo al Senato superò il centro destra per meno di 30000 voti. Berlusconi non accettò il risultato. Fu nominata una commissione per ricontrollare a campione le schede. Io ero in…
Noi della 9 non ci siamo improvvisamente ringiovaniti. Non è avvenuto il miracolo… Solo che i giovani democratici hanno chiesto ospitalità al nostro circolo per discutere di carcere e specialmente di carcere minorile con l’Assessore Gianna Pentenero ed esperti di carcere e gestione dell’ordine pubblico.
Ah .. la sorprendente varietà delle leggi elettorali italiane..! Apprendo solo ora che in Abruzzo la legge regionale non prevede il voto disgiunto. Si sommano solo i voti delle liste che si riconoscono in un candidato. Somma rigida, voto partitico, nessun ruolo della personalità autonoma del Candidato/a. Sono abituata al voto disgiunto.. mi sembra una mutilazione di possibili scelte. Vedremo gli effetti.
Viviamo tempi di ferro, nella relativa inconsapevolezza dell’opinione pubblica, almeno italiana, che chiede convintamente pace.. ma cerca di sfuggire dal peggioramento della situazione. Il discorso ieri di Putin non è stata solo retorica minaccia, ma la deliberazione a non ritirarsi mai dall’ Ucraina occupata e la minuziosa elencazione del nuovo arsenale militare.. già in assetto di guerra. La tragedia della Palestina, si arricchisce ogni giorno di episodi feroci e incomprensibili, come i 100 morti ieri…