Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
La richiesta della Lega di svolgere un referendum sul trattato di Lisbona - dopo la ratifica del medesimo avvenuta nel consiglio dei Ministri del 30 maggio - è identica alla richiesta di Attac e di Rifondazione comunista che chiedevano in campagna elettorale estatamente la stessa cosa. Vogliono cioè bloccare ogni cessione di sovranità verso la Ue. La lega dispiega tutto il suo antieuropeismo. Dobbiamo evitare - come dice la Finocchiaro - che il resto della…
Democratica TVVi segnalo queste due interessanti interviste ai Ministri della Giustizia e della PA del governo ombra: http://www.democratica.tv/video/4454. Estensione della detassazione degli straordinari a parte dei pubblici dipendenti (servizi primari: sicurezza, ospedali, ecc.). No all'incremento degli organismi di governo nei territori.
1 giugno 2008 - Walter VeltroniCaro direttore, mentre la destra italiana si appassiona ai tatuaggi di chi compie violenze, nel resto del mondo l'Italia è sotto la lente d'ingrandimento come Paese a rischio xenofobia. Giornali liberali (e persino conservatori) inglesi o tedeschi, francesi o spagnoli scrutano e trovano nelle vicende italiane i segnali di un nascente razzismo sottovalutato e non combattuto - quando non letteralmente alimentato se non altro dal punto di vista del clima…
Continua sull’Unità la pubblicazione di lettere di amici e compagni che si lamentano perché a settembre non ci saranno più le tradizionali Feste dell’Unità. Si chiameranno feste democratiche. Penso sia stato un errore perché un marchio così popolare non va buttato via per purismo politico.. Si potevano pluralizzare le “ragioni sociali” delle feste. Organizzare festival dedicati a Europa, al riformista e al Pd in quanto tale. Credo sia stato un errore.
L’alluvione in Piemonte fa slittare la Direzione Regionale del Pd, ma riusciamo a mantenere la riunione dei parlamentari piemontesi con Morgando. Discutiamo di un coordinamento dei parlamentari (in particolare per i senatori eletti su base regionale) e ci dividiamo fra chi vuole continuare a lavorare da solo, tra chi come Marcenaro pensa a sedi e strutture e personale che ritengo difficili da reggere economicamente e chi- come me – reputa che dovremmo investire specialmente nell’informazione. Stiamo…
28 Maggio - Ci troviamo, alla sera, una trentina di parlamentari tutti tifosi del Pd. Tifosi del Pd, ma non necessariamente Veltroniani “di stretta osservanza”… Bindiani, Lettiani, intellettuali vicino a Fassino. Ci troviamo per discutere lo Statuto della Fondazione Scuola di Politica (a proposito segnalo l'articolo di Salvati sul Riformista del 29 maggio), che avrà lo scopo di offrire corsi di cultura politica a vari livelli. Ai quadri del Pd e a tutti quelli che…
Senato 28 Maggio -Dopo una lunga discussione e pressoché in contemporanea con la Conferenza di Dublino, riusciamo a unificare due mozioni del centrosinistra e del centrodestra contro l’uso delle Cluster bomb in un ordine del giorno che impegnasse il Governo nella sede di Dublino. Una precisa posizione per la messa al bando di queste armi. La formulazione finale fa riferimento alla necessità che la comunità internazionale adotti strumenti giuridici vincolanti per proibire la produzione (anche…
http://www.ledemocratiche.it/ - Nel Pd c'è solo una flebile voce femminileCome donne siamo assenti dal dibattito politico “alto” e l’organizzazione materiale del PD ha oscurato o “normalizzato” anche le figure femminili più rilevanti e autonome. Credo che le donne elette nei direttivi dei circoli PD in tutt’Italia (mancano solo le elezioni in Calabria e in alcune zone della Campania) siano decine di migliaia ormai, come ragguardevole (anche se non certo esaltante) il numero delle senatrici e…
Le riflessioni di D'Alema sul rapporto tra Chiesa-politica e sul rischio di interventismo diretto delle attuali gerarchie ecclesiastiche sull'azione legislativa hanno suscitato commenti diversi e qualche equivoco. Metterei in quest'ultima categoria le preoccupatissime considerazioni espresse da Marco Olivetti su Europa, in merito alla 'torsione neoazionista innestata su un'impostazione togliattiana' che sul tema della laicità e dei diritti condizionerebbe il Pd attuale. Fino ad essere stata una delle cause della sconfitta. Affermazioni molto serie, e tutte…