Dice bene l'editorialista di Europa quando tinge a pennellate forti l'immagine simbolica del Pd, che "usa" un certo tipo di candidature non per acquisire voti, ma per delinearre il proprio profilo. Fra poche ore il tormentone sarà finito, ma restano sul campo corposi interrogativi. Chi decide i nomi dei designati? Un complesso mix di correnti, vecchie e nuove, criteri territoriali e di genere? Designati a che? A fare i parlamentari. Cosa serve per fare bene…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Spero si possa ancora migliorare se, come appare da fonti informali, davvero ci fossero in Piemonte solo 4 donne in posizione di eleggibilità su circa 20 possibili eletti tra Camera e Senato. Sarebbe una immotivata penalizzazione delle militanti e delle dirigenti del Pd in Piemonte e un brutto segnale per le tante elettrici che guardano a noi. Fuori dalla storia di questa Regione, fuori dalla cronaca, fuori dallo Statuto del Pd.
2 Marzo. Un mio caro amico sostiene da sempre che il mito originario del Pd è quello primario della partecipazione popolare, diversamente dai partiti del secolo scorso, trascinati da una avanguardia illuminata. La politica democratica di questi decenni ha radici nelle “masse consapevoli” e adulte dei nostri giorni e nella loro voglia di contare. Io, che sono molto più tiepida sulla bontà di questa analisi, devo però riconoscere che la forza del desiderio di partecipare…
Il numero di coloro che terminano gli studi con una laurea è quasi raddoppiato da quando nel 1999 è stato introdotto il sistema a due livelli. Ma negli ultimi quattro anni le immatricolazioni sono calate del 9%. L'Italia sembra destinata a rimanere ancora a lungo tra i paesi dell'area OCSE con la più bassa percentuale di laureati non solo nella popolazione complessiva, ma anche tra la popolazione giovane: 16% rispetto al 19% della media OCSE.Le…
LibertàEguale Torino presenterà il libro "Sapere fare scuola" di Vittorio Campione e Silvano Tagliabue, Venerdì 14 marzo 2008 alle ore 18 in via Palazzo di Città 26/b - Torino.Interverranno:Magda Negri, senatrice del PdGiovanna Pentenero, Assessore all¹Istruzione della Regione PiemonteGiorgio Chiosso, Docente Storia dell¹Educazione presso l'Università di TorinoGiulio Cesare Rattazzi, consigliere comunale di Torino e responsabile dell'AsapiTommaso De Luca, Preside dell'Istituto "G. Plana" di TorinoMassimo Coda, Direttore Fondazione Scuola della Compagnia San Paolo
27 febbraio - Il Senato come tribuna elettorale. Da destra e da sinistra tutti attaccano il programma del Pd. Molti nemici, molto onore, si dice. Occasione di vari comizi è la conversione in legge del decreto 31.12.2007 detto “milleproroghe”. Gli odg diventano stendardi elettorali. Il senatore Mansione (uscito dal Pd con Bordon) e Salvi, vorrebbero (senza coperture e a Camere sciolte) significative detrazioni fiscali sui redditi più bassi. Anche noi vediamo quegli Odg di “buona…
Senato - 26 febbraio 2008. Il senatore Rossi resta incatenato, e quasi inciampo nella sua catena nuova e lucida, proprio fuori dal bar del piano dell'Aula. Non mangia, non beve, non so come faccia ad andare in bagno e la sua segretaria lo assiste, lavorando al computer. Per una questione di firme che il suo neo-movimento "bene comune" deve presentare, per depositare il simbolo, il programma e per partecipare alle elezioni. Se avesse due senatori,…
Per la seconda volta in pochi giorni mi carica un tassista con cui sto sviluppando una “chiacchierata” elettorale. Una settimana fa mi chiedeva cosa votare dal momento che mai avrebbe votato Berlusconi, ma il Pd non lo convinceva. Si dichiara un “democristiano” di centro e capisco che in quella definizione c’è una sottolineatura quasi antropologica. Si orienta verso Pezzotta, Tabacci. Ieri ha scoperto che il Pd candida Sangalli, il presidente nazionale di CNA. L’orgoglio di…
Devono essere ciechi. I nostri giornali, i nostri partiti, e anche i portavoce dei nostri vescovi. Il 95 per cento del dibattito pubblico, delle polemiche giornalistiche, degli interventi ecclesiali, delle dichiarazioni politiche riguarda temi che – stabilmente, da anni – sono in fondo a ogni interesse della Nazione.
Ha ricordato Giuseppe Fioroni che Umberto Veronesi è stato ministro della sanità nel governo Amato e non ha introdotto l'eutanasia né fatto altre opere del demonio. E ha osservato che nove radicali eletti in parlamento su trecento previsti per il Pd non cambieranno la natura del partito. Vedremo domani alla riunione di diversi gruppi cattolici del Pd se questa natura sarà riconosciuta nel partito plurale, delle reciproche tolleranze e della convivenza, implicito nei giudizi di…