Proprio il giorno prima, l'Istituto Gramsci di Torino aveva dedicato una giornata di studio sulla storia politica di Adalberto Minucci, dove anche io ho portato una testimonianza. Minucci non accettò il superamento del Pci, aderendo alla seconda mozione nel congresso del 1990, e diede vita, insieme a Novelli ed altri, a Rifondazione comunista. Questo percorso di un quadro berlingueriano, da Torino a Roma, ha consentito una profonda ricostruzione sul profilo politico programmatico della sinistra italiana.…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Ieri sera al Circolo dei lettori di Via Bogino presentazione del libro di Giorgio Merlo e Giuseppe Novero "Parole che contano": una serie di interviste a personalità per lo più di area cattolica intorno a parole simbolo come responsabilità, giovani, straniero etc.Numerosi i riferimenti al Magistero della Chiesa e all'esperienza dei popolari piemontesi.Riconosco in sala molti esponenti politici ex Dc e Ppi, che concorsero all'esperienza della Margherita.Adesso tira aria da terzo polo, operazione cultural -…
Fb è pieno di immagini di gatti, animali magici che riempiono le nostre case e le nostre cure. Ce ne sono anche di meno fortunati, ma che comunque se la cavano. Queste sono le casette per l'inverno dei gatti della colonia della Dogana in Via Giordano Bruno, concessa dal Comune. Ci abitano i "gatti del sindaco", circa 40, raccolti e invecchiati li.. Uno dei tanti.. quelli che si fanno più vedere, hanno anche…
Errore? Gravissimo comunque, perché sono morte 2 persone. Il missile russo caduto in territorio polacco allarma anche l'Ungheria, e tutti i paesi baltici. Non un errore, ma un segnale verso chi voleva accendere un piccolo segnale di distensione? Staremo a vedere. Il momento è drammatico, perché siamo in territorio Nato. Il tweet di Enrico Letta è generoso ma politicamente improvvido. Ci vuole freddezza e cautela. Per fortuna con cautela si stanno muovendo gli americani e…
"Che ne dice, signora? Spiragli di pace a casa sua?" Converso con la mia giornalaia, una signora sui 60 anni, vivace e simpatica, sposata in seconde nozze con un italiano. Ucraina? Non si sa.... nata in Bessarabia (avevo sentito questo nome al Liceo) da madre certamente rumena e padre certamente ucraino: 3 lingue in casa, passaporti cangianti nel suo peregrinare cercando lavoro, talvolta con il primo marito, morto giovane da poco arrivato in Italia, talvolta…
Una vecchietta con il suo micio.
Ecco la prima vera fase costituente. Dal 14 novembre '89 la celeberrima Direzione del Pci, con la storica relazione di Achille Occhetto che aprì alla fase costituente di una nuova formazione politica, che si discusse nel 19esimo Congresso del Pci, dal 7 al 10 Marzo 1990. Rinascita pubblicò uno schemino delle 3 mozioni, che attraversarono la fase costituente, fino al Congresso. Un utile ripasso. Impariamo almeno a non sprecare termini impegnativi per il Pd, partito…
Pubblico l'inizio e la fine dell'intervista ad Heinz Timmermann, esponente di primo piano dell'Spd di allora. Riandare alla fonte degli eventi storici consente di capirne meglio gli sviluppi. Dominava la speranza politica di passare dalla distensione alla cooperazione per un' Europa dagli Urali al Portogallo, come pensava anche Giorgio Amendola. Nemico da cui guardarsi le spinte nazionalistiche, o un ostacolo maggiore per i futuri Stati uniti d'Europa.. Molto, molto interessante.
Ho ritrovato nel mio disordinatissimo archivio questo numero di "Rinascita". Gennaio 1990... dedicato agli effetti della caduta del muro di Berlino, qualche mese prima.
Confesso.. mi sento Enrico IV di Navarra. Se Parigi allora valse bene una messa, la vittoria di una coalizione allargata di centro sinistra vale bene una Moratti. Ci sarebbero effetti positivi sulle regionali anche in Piemonte e a livello nazionale. La sconfitta della coalizione di governo in Lombardia è un'occasione che non si può perdere. Peraltro noi resteremmo sempre ugonotti, solo una coalizione elettorale. Non sono previste abiure.