Lunedì 9 Maggio Enrico Letta sul Corriere della Sera aveva affermato che " i 5 grandi paesi europei - Spagna, Germania, Francia, Italia e Polonia - dovevano trattare direttamente con Kiev e Mosca". Perché... ? "Non dobbiamo farci guidare dagli Usa: l'Europa è adulta. Questa guerra è in Europa e l'Europa deve fermarla. Sarebbe sbagliato firmare la pace negli Usa, come fu per l'ex Jugoslavia." Parole nette e molto forti, che mi avevano colpito. Poi…
Questioni di metodo
Da Radio Radicale, l’intervento di Giorgio Napolitano all’Assemblea di Libertà Eguale
Orvieto il 2 ottobre 2005 – “Riformisti uniti per il governo”
”Ho scelto di mettere evidenza e in capo al mio sito questo intervento di Giorgio Napolitano del 2005. Poco tempo prima di diventare Presidente della Repubblica. Fondamentale il suo insegnamento. Per i riformisti in genere, ma specialmente per la sinistra riformista, l’opposizione deve sempre sostanziarsi con una credibile proposta alternativa. Credibile e atta a sostenere la prova del governo. Il monito di un grande Maestro di politica.
Magda Negri
Dorme tranquillo e ormai quasi si autogestisce. Quando vado a Torino esco alle 9 e torno verso le 18 o 19, vita media da pendolare. Abito in un posto tranquillo, lascio il cortiletto e la porta della cucina aperte. Entra un vecchio gatto che abita vicino e che i padroni non lasciano mai entrare in casa. Stanno tutto il giorno insieme, si coalizzano contro un altro gatto che aspetta il mio ritorno sui tetti. A…
È tragico e paradossale che Russi e Ucraini si combattano con l'accusa reciproca di essere dei neonazisti. Putin invade l'Ucraina con il pretesto della "denazificazione" e Zelensky dice addirittura che gli antenati che hanno combattuto il nazismo ora lo maledicono perché lui ora si comporta come un nazista. Atroce paradosso, per 2 popoli fratelli che hanno lasciato circa 25 milioni di morti contro il nazismo e l'hanno fermato in Europa. Il senso delle parole è…
Il falò non bruciato. Ieri passeggiando per Pomaretto con amici che non conoscevano nulla di queste valli, abbiamo incontrato questo bel falò intatto. Evidentemente era stato costruito per festeggiare il grande ritorno dei valdesi, ma per la siccità non era stata data l'autorizzazione ad accenderli. Ora sta li, libero e integro, a far vedere la grande maestria con cui è stato progettato..
Putin non vuole e non può ancora trattare.. Zelensky forse azzarda, ma per la prima volta parla di uno scambio territoriale possibile, la Crimea, insieme al ritiro delle truppe russe e al ripristino dei confini.. Si sonda e si tenta, in vista non della pace, ma di una tregua possibile. A che titolo Stoltenberg, il Segretario generale della Nato, pone il veto, mette subito un macigno sul piccolo sentiero verso il negoziato? Alibi per Putin.…
Tre giorni di piogge intense e il mio torrentello sotto casa è diventato una cosa seria. Fa anche piccole onde. Chissà se ci sono i pesci..
Sono scesa dai monti per aiutare quelli della 9 a volantinare per l'iniziativa del Circolo di lunedì sera. Ma piove troppo e riconverto la mattinata. Raggiungo Piera all' importante convegno sul Male. Singolare coincidenza: proprio in queste sere di solitaria meditazione davanti ai programmi de La7 sulla guerra in Ucraina, mi ero detta che per noi contemporanei, almeno per me, così lontani dall'idea di peccato, residuava solo la guerra come male assoluto.. peccato del genere…
Chi vincerà la guerra? Dove si mette il traguardo? Il tempo passa e cresce un appassionato clima da stadio, come una partita di calcio. Io preferisco valutare passo dopo passo. La Russia perde la sfida strategica di annullare la nazione Ucraina, perde l'onore e la credibilità mondiale, perde ricchezze e migliaia di vite. L'Ucraina ha vinto la sfida per la sua esistenza come nazione, come popolo coraggioso e fiero, ma accumula macerie e lutti. Non…
Immagini serene dal mio buen retiro forzato. Nei gruppi omogenei c'è sempre un alieno. La mucca beige a pelo lungo con grandissime corna, che qui non si vedono, non è, credo, un bovino italiano. Ma il mio umore assomiglia a quello delle nuvole nere sullo sfondo, che promettono pioggia. La guerra invade il nostro presente. Inutile scappare. Si approfondisce e si allarga. Chi cerca vie di negoziato e cessate il fuoco (il Papa, Macron, Draghi…
È proprio vero. I motti popolari hanno un nucleo di verità. Da bambina dicevo.. "piove piove.. la gatta non si muove.. si accende la candela .. si dice buona sera." Bart conferma.. se ci fosse bel tempo a quest'ora sarebbe fuori dal cortile ad aspettare i suoi amici. Gli ho lasciato il cancello aperto. Ma, appunto, piove.. piove..