Appello di 43 senatori: basta lacerazioni. Ho aderito anche io.
ROMA – "Tutte le anime sono essenziali per l'esistenza del Pd". Un appello ad evitare le lacerazioni in attesa delle primarie è stato promosso da sei senatori del gruppo Pd di Palazzo Madama, che appartengono alle tre aree in cui si è diviso il partito (Enzo Bianco, Antonello Cabras, Felice Casson, Lionello Cosentino, Mariapia Garavaglia e Pietro Ichino) ed è stato sottoscritto, per ora, da 37 dei 118 senatori del gruppo.
Hanno aderito all' appello anche Ignazio Marino e la capogruppo Anna Finocchiaro. "Noi parlamentari democratici – si legge nel documento -, pur divisi nella scelta congressuale, siamo convinti che ciascuna delle tre anime del Pd espresse dai tre candidati alla Segreteria nazionale sia essenziale per l'esistenza stessa del Partito. Per questo auspichiamo che in questa fase finale della campagna per l'elezione del Segretario il dibattito si concentri sulle scelte strategiche che riguardano le prospettive politiche per il Paese e che al tempo stesso emerga fra i tre candidati e fra tutti i loro sostenitori un riconoscimento reciproco di indispensabilità per la vita futura del Pd: 'Partito democratico' oggi significa essenzialmente questo".
"Auspichiamo inoltre che, sulla base di questo riconoscimento – precisa l'appello – ciascuno dei candidati assuma verso gli altri l'impegno nel senso che, quale che sia l'esito del voto degli elettori il 25 ottobre, il segretario eletto garantirà l'unità del Partito e la piena valorizzazione dell' intero complesso patrimonio di idee e di culture che in esso si esprime". L'appello è stato sottoscritto dai senatori: Giuliano Barbolini, Tamara Blazina, Daniele Bosone, Franca Chiaromonte, Vannino Chiti, Gerardo D'Ambrosio, Silvia Della Monica, Vincenzo De Luca, Luigi De Sena, Roberto Di Giovan Paolo. Marco Filippi, Anna Finocchiaro, Cinzia Fontana, Vittoria Franco, Guido Galperti, Rita Ghedini, Paolo Giaretta, Giovanni Legnini, Pietro Marcenaro, Francesca Marinaro, Ignazio Marino, Alberto Maritati, Andrea Marcucci, Vidmer Mercatali, Claudio Molinari, Fabrizio Morri, Enrico Morando, Magda Negri, Giovanni Procacci, Antonio Rusconi, Silvio Sircana, Albertina Soliani, Marco Stradiotto, Salvatore Tomaselli, Luigi Vimercati, Vincenzo Vita, Luigi Zanda.
