In Piemonte per fortuna non ci sono tutti questi accordi opachi e non fondati su limpida base programmatica, come si legge nell’articolo di Sabato. Una volta tanto siamo più avanti degli altri. Tre candidati: tre precise scelte politiche generali e un buon clima unitario.
Sosterrò Gariglio perché il suo è un tentativo che a me sembra più innovatore, specialmente nella concezione dell’organizzazione del partito. Leggere con attenzione la parte teorico-politica del suo programma. Spero che ci creda davvero.
Consiglio di lettura:
- Pd, primo test per Renzi in ballo 15 leader regionali, Osvaldo Sabato, L’Unità, 11 febbraio 2014