Gli eletti grillini sono come i Visitors: dietro l'aspetto gentile e pragmatico c'è la sostanza di una proposta politica schiettamente populista ed economicamente regressiva. Nessun accordo di scopo, nessuno scouting può nascondere questa banale verità.
Mi sembra possibile solo un governo tecnico di scopo per cambiare la legge elettorale, affrontare i più vistosi aspetti ancora aperti dei costi della politica (rimborso ai partiti, province) e tornare non troppo tardi al voto.
Il PD, che ha quasi perso delle elezioni che non si potevano perdere, deve fare una verifica, possibilmente non fratricida, di programmi e di leader.