Buon lavoro alla nuova Segretaria e a tutti i militanti e votanti che hanno garantito tanto lavoro e un grande esercizio di partecipazione.
Con molta fatica, visto la piccolezza dei caratteri di stampa, mi sto studiando i dati, città per città.
Ringrazio Erminio Quartiani per averli messi a disposizione con celerità.
Una piccola sorpresa per me, che avevo lavorato sulle percentuali.
In cifra assoluta la distanza tra i competitori è molto piccola, 82000 voti su complessivi 1098623.
587010 per Schlein.
505032 per Bonaccini.
Davvero piccola questa differenza, rispetto alle precedenti di Renzi e Zingaretti.
È allora nella distribuzione territoriale che va indagato il significato politico delle primarie.
Se avessimo adottato le proposte della mozione Congressuale di Paola De Micheli, che cioè il voto degli iscritti deve valere il doppio di quello dei semplici votanti, saremmo oggi in un altro film.