Perché un sito…
Pur appartenendo a una generazione che ha in genere poca familiarità con le nuove tecnologie e con la virtualità, ho scelto di aprire un sito perché il lavoro parlamentare è molto denso e complesso ed è fatto di mille attività che rischiano di rimanere invisibili e incomunicabili.
Mi sono quindi attrezzata per rendere disponibili all’esame e alla valutazione di chi lo desideri la quotidianità dell’impegno parlamentare, le mie considerazioni sui fatti politici più rilevanti e le mie attività sul territorio. E così eccomi qua, per la prima volta, “in rete”.
Naturalmente questa non vuole essere una comunicazione a senso unico, ma uno spazio aperto, a disposizione di chi sia interessato a intervenire con i propri commenti: un’agorà, una “civile arena” creata per un confronto diretto, per un dibattito in costante divenire, per accogliere suggerimenti che possano così “aggregarsi” pubblicamente. Per questo spero di ricevere continue sollecitazioni e contributi e di poter fare di questo sito uno strumento con cui mettermi in ascolto e in contatto.
Perché ritengo necessario dare un senso collettivo a un impegno istituzionale, politico e culturale che è espressione di un mandato e di un progetto, quello dell’Ulivo.