C’era molta gente Venerdì alla Fondazione Amendola per la presentazione del bel libro del mio caro amico Giovanni Matteoli: per tanti anni segretario e collaboratore del Presidente Napolitano.
Davvero una rimpatriata di riformisti che nel centrosinistra italiano, di governo o di opposizione, hanno lasciato il segno.
Morando, Fornero.. fra il pubblico, ma con un ficcante intervento, il prof. Salvadori ..si sono misurati con il bilancio di almeno un quindicennio.. in fondo con i temi proposti dal grande intervento di Giorgio Napolitano in occasione della sua seconda non ricercata rielezione.
Una serata per me quasi commovente per l’intensità dei ricordi umani e politici.
Ma in fondo aveva ragione il bravissimo giornalista de La Stampa, che ha moderato il dibattito.
Giorgio Napolitano non è stato il presidente di tutti, come dice il titolo del libro.
E’ stato un Presidente solo, nell’accompagnare il Paese verso le grandi riforme necessarie, senza travalicare mai i suoi compiti Costituzionali.
Solo in fondo, come tutti i Presidenti della Repubblica Italiana, i cui poteri “a fisarmonica” in soccorso del parlamento in tempi emergenziali, richiedono coraggio ed equilibri eccezionali.