I cittadini italiani sono saggi. Sono stati fatti due sondaggi molto seri: uno sulle reazioni nei confronti della spending review e uno sulla necessità di andare a votare ora o a scadenza della legislatura. 7 su 10 dicono che si può tagliare la spesa pubblica inefficiente pur di non aumentare più le tasse: le tasse sono vissute come un macigno che porta a fondo l’economia del paese. La maggior parte dei cittadini inoltre preferirebbe andare a votare la prossima primavera.
La classe politica non deve farsi prendere da nervosismi: il PD è il baluardo della trasformazione e del risanamento. Abbiamo fatto male a disertare l’aula del senato e non misurarci con il centro destra sulla riforma costituzionale: se fossimo rimasti in aula avremmo vinto contro il centro destra e oggi non ci sarebbe il semipresidenzialismo.