Non credo ci sarà crisi di governo o un Draghi bis.
Momenti teatralmente difficili fra le forze politiche, ma la tragedia vera sta nella crisi economica, internazionale ed energetica crescenti.
Il peso dei problemi veri impedirà – credo – una complessiva deresponsabilizzazione.
Ma tutto può accadere, nella teatrale e goliardica sovrarappresentazione dei fragili soggetti politici italiani impegnati in perenni scissioni, ricomposizioni, svolte e giravolte di caste parlamentari inquiete.
Adesso conta solo il rumore di fondo di una grande svolta storica.
Concentriamoci ad ascoltare quello.