Non mi sono mai misurata con le statistiche nazionali e internazionali dell epidemia.
Non sono alla mia portata.
Ma adesso confesso uno stato di incipiente paura per la “variante inglese”, che sarebbe più letale e sta attraversando La Manica e la difficoltà a fornire la dose prevista dei vaccini.
La soluzione del problema si sposta sempre più in là.
Intanto 2 mie amiche, che fanno le volontarie negli Hospice per malati terminali, sono state vaccinate con la prima dose e la seconda sarà fatta l’8 Febbraio.
Meno male.
Qualcosa funziona.
Io le guardo con un senso di inferiorità.. perché loro sfuggiranno alla malattia e alle sue più nefaste conseguenze.. io chissà se me la cavo.
Reazioni. arcaiche… da tempi bui.