La questione del referendum comincia a funzionare da reagente chimico fra gli schieramenti. Da una parte chi vuole accelerare il bipolarismo verso il bipartitismo, superando il Porcellum di orgine Leghista, dall’altra chi preferisce tenerlo così come è, sperando che la crisi del bipolarismo riporti in auge un certo qual proporzionalismo e riattualizzi la colizione contro il modello del partito coalizione. Anche nel Pd ci si dividerà, come sempre. E mi sembra che le dichiarazioni Turco-Bersani dimostrino che gli antireferendari sono sempre i soliti.