Come si forma un ingegnere al Politecnico di Torino e come va riaggiornata la sua capacità, ogni 5 anni, nell’era digitale?
Perché non viene assorbito dalla rete delle pmi locali e neppure dalle grandi imprese del territorio.. Ma le grandi imprese multinazionali rapiscono i migliori, li “coccolano” su scenari internazionali e non tornano più?
L’ ultimo Decreto sostegni ha dotato il Politecnico di Torino di 20 mil di euro per il trasporto sostenibile e altrettanti sono stati stanziati dalla regione.
Quale sarà la concreta trasformazione sociale che ne deriverà per il territorio metropolitano?
SI farà il motore elettrico a Torino dopo che le batterie sono state affidate a Termoli?
La transizione energetica, scandita dai tempi della Commissione europea, avrà costi sociali e straordinarie opportunità produttive..
Di questo e di tanto altro si è discusso ieri nell’ iniziativa promossa dal Pd all’ NH hotel per il programma di Stefano Lo Russo sindaco.
Stefano è stato molto bravo nello scadenzare il suo programma dentro il PNRR.
Arrivano in poco tempo 300 milioni di euro.. da spendere bene con condizioni determinate a livello europeo..
Nuovo sviluppo e nuovo stato sociale sono le colonne d’ Ercole che bisogna attraversare.
Anche le riforme.. così radicali come la pandemia e la rivoluzione digitale impongono, non sono un pranzo di gala.
La campagna elettorale del Pd e del centro sinistra deve stare a questo livello.. entusiasmare i cittadini sul futuro possibile.
O almeno provarci.