Abbiamo speso questa settimana due sedute d'aula per affrontare la questione enti lirici. Il tentativo dell'opposizione, vano, è stato quello di bloccare la riforma del Governo. Spero di aver contribuito a dar conto dell'attività del Regio di Torino, che riceve meno del 40% di contributi statali, quindi meno del 60% che ricevono gli enti su cui si punta il dito. Ho dato conto del livello di internazionalizzazione del Teatro Regio, anche in temini di produzioni artistiche. Ringrazio il sovrintendente Vergnano per gli spunti fornitimi.