Molto filoatlantica, poco filoeuropea, comunque di risulta, tesa al catch-all party con rispolverate identitarie, la Meloni ha incominciato la corsa elettorale.
Saremo attenti a disvelare contraddizioni e omissioni, ma il bacino conservatore populista è pieno fino all’orlo.
Sarà una guerra di movimento, senza esclusione di colpi.