Vorrei dare un bel voto a due ministri: al ministro dell’istruzione Profumo e al ministro della difesa Di Paola.
Ieri Profumo ha presentato il suo programma di governo in modo accattivante. Rafforzamento tecnologico, collegare il sapere allo sviluppo tecnologico delle città, diversificare in due canali i ricercatori (ricercatori universitari e ricercatori per la pubblica amministrazione e per il sistema industriale), sperimentazioni forti sulle autonomie scolastiche, uso “ingegneristico” delle risorse – che non saranno crescenti – alcune delle idee espresse dal ministro. L’aspirazione di fondo è un collegamento forte tra scuola e lavoro seguendo le migliori esperienze europee
Sempre ieri, il ministro Di Paola ha delineato un modello di difesa urgente: minor numero di uomini, difesa degli investimenti anche degli f35, che saranno meno di cento, per un sistema di difesa europeo che dovrà competere anche col sistema statunitense.