Mercoledì 21 novembre
Non ci sono Aula, né Commissione (almeno le mie) questa settimana in Senato e mi prendo un po’ di tempo per la politica non istituzionale. Bellissima la rievocazione di Giorgio Amendola organizzata dalla Fondazione per la Camera dei Deputati.
Per me è una rimpatriata con i compagni e gli amici “miglioristi” degli anni’80, ma non c’è tempo per una pacata partecipazione e ascolto degli interventi dei numerosi storici e dirigenti e scappo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Dipartimento per i Diritti e le Pari Opportunità di Barbara Pollastrini, per la presentazione del "Piano nazionale contro la violenza delle donne".
Nelle sedi del Governo non hanno mai visto nulla di simile: avevano prenotato una sala da 50 posti e siamo più di 300, donne delle associazioni, dei centri antiviolenza a testimoniare una realtà terribile e un crescendo di abusi conto le donne. Il Governo ha stanziato ragguardevoli fondi per interventi concreti e l’Osservatorio nazionale, ma è evidente che siamo di fronte a un problema culturale e antropologico che si riconferma anche nelle società più evolute.
Speriamo che la manifestazione di domenica 25 a Roma e in altre città riaccenda l’iniziativa di una ricerca nuova.