L’improvvisa e graditissima visita di Fedra mi distoglie ieri dal solito lavoro sui mercati.
Il nostro gruppetto si è un po’ diramato per un giorno anche per problemi medici.. ma abbiamo trovato un soccorso rosso giovanile di sostituzione- integrazione.
Porto Fedra e Andrea in centro alla bellissima mostra dei fiori a Palazzo Reale.
Fedra, che non dimette l’occhio da “scienziata politica”, si guarda un po’ intorno e conclude che i visitatori dovrebbero essere in maggioranza Pd.. ceti urbani “riflessivi “.
Ci vorrebbe un book di foto per ogni singolo stand… per specialisti, questo di bulbi..alcuni comuni, altri rarissimi, gestito da un signore olandese che più olandese non si può e che ha un grande magazzino di importazione a Bergamo.
Ho comperato una radice di peonia.
Fedra porta a Busto un raro bulbo di un fiore strano che si sviluppa in alto come un alberello e che viene dal Giappone.
Questo è un pino giapponese, quindi è una conifera.
Non sembra, ma bisognerebbe vederlo quando è cresciuto.
Mi dispiace non avere foto, ma i fiori che ho apprezzato di più sono le composizioni di alti papaveri e fiordaliso di un blu intensissimo che disegnano possibili campi urbani o di case di campagna.
Mi mancano tanto i fiordaliso nei campi della nostra pianura.
Dipenderà dai diserbanti o da nuove coltivazioni.
Passando in treno fra i campi di Novara e Vercelli prima si vedevano margherite gialle.. specie lungo le scarpate delle ferrovie.. e poi tanti e papaveri e fiordaliso.
Ora non più.
Ora per fortuna li salviamo come specie protette nei vivai.
Meno male.