Lì per lì non ci avevo pensato.
Perché la mia attenzione politica è dolorosamente concentrata sulle guerre in Palestina e Ucraina.
Però sono già molti i compagni che mi telefonano per dirmi che è giusto lasciare agli iscritti la facoltà di firmare ogni referendum democratico e nella fattispecie il referendum di Landini, per sopprimere ciò che resta del JobsAct.
Giusto.
La stessa cosa che ha appena detto in TV Bonaccini.. che ha saggiamente suggerito di guardare avanti alle posizioni parlamentari del Pd.
Ma è giusto che la Segretaria in persona firmi?
Non è un’iscritta qualunque… chi rappresenta i tanti che non sono d’accordo?
Questo mi chiedono.
E non sono sottigliezze.
Era giusto dividere il campo sotto elezioni?
Siamo sicuri, in questo modo, di mobilitare tutte le energie possibili?
Sgradevole, in un partito, sentirsi senza rappresentanza.