Si apre adesso la seconda fase del Congresso: tra sabato e domenica tutti gli iscritti sono andati a votare per i quattro candidati segretari e tre di essi saranno poi offerti al voto delle primarie l’8 dicembre.
Dai primi congressi di Torino scopro che stiamo andando in pochi: solo il 25-30% di quelli che sono andati a scegliere Corgiat, Morri, Altamura ecc. ritornano ora a votare per Renzi, Civati, Pittella, Cuperlo.
Gli iscritti si sentono mobilitati solo per i candidati provinciali. Molti pensano che sia già già stato deciso tutto. Clamorosa auto-espropriazione di ruolo, nonostante tutto il nostro parlare di partito solido.