Sono sveglia dalle 3, circa 2 ore prima del mio solito.
Devo quest’alba di rumore e di stupore alla Fondazione Filadelfia che mi regala sensazioni eccezionali.
Perche?
L’ho capito dopo un po’, quando anche Bart si nascondeva da qualche parte.
A cosa era dovuto questo rombo di tuono continuo e impressionante?
Semplice.
Soffia un vento impetuoso e le lunghissime impalcature di metallo che reggono i tendoni (per fortuna raccolti) vibrano sempre di più.
Poi ci sono strutture tipo cinghie di gomma che fanno la loro parte.
Una specie di pauroso strumento musicale.
Quando il vento cala.. silenzio.
Chissà se quelli del Filadefia l’avevano previsto.
Comunque Bart è tornato sul letto.