Dopo il cimitero rapida gita bagnatissima con mia figlia e il suo compagno a Usseaux, il noto e bellissimo paesino della Val Chisone.
Noto a tutti ma non a noi che non ci eravamo mai andati.
Oltre ai teneri murales ho scoperto una suggestiva tradizione.
Davanti ad alcune case c’ è un tronco d’albero tagliato, alto quanto la porta, inciso, adornato, dedicato al padrone di casa.
E’ una tradizione celtica.
Quando un cittadino diventava sindaco la comunità gli regalava un bel larice preso nel bosco e veniva piantato presso la casa del sindaco.
Quando la funzione amministrativa finiva il larice veniva tagliato e messo sulla porta di casa per esprimere rispetto e gratitudine.
Vantaggio delle piccole comunità.
Nessun simbolo sostitutivo nelle nostre città di questo antico retaggio celtico.