Oggi si tiene il MEMORIAL GIANNA DI CARO di storia e didattica della storia, organizzato dal Cidi, a Torino. Sono impegnata in aula tutto il giorno e non posso esserci, ma ho voluto far pervenire un mio ricordo di Gianna:
"Conservo come voi numerosi ricordi di Gianna Di Caro. Uno per tutti: eravamo nel grande salone blu della Federazione torinese del Pci, in una affollata riunione della Commissione scuola, della quale mi era stata affidata da pochi mesi la responsabilità. Era la fine degli anni’70. Gianna fece uno splendido intervento e Gianni Giardiello ammirato esclamò: “sei sempre la più brava”. Era davvero la più brava e, inoltre, era una donna consapevole del suo valore, della sua femminilità, della sua vita controcorrente. L’ho persa poi di vista, quando decise di tornare nella sua Rimini, e Laura Meli riportava notizie del suo impegno mai interrotto. E’ una gran cosa aver dedicato a lei questo vostro convegno del Cidi, affinché il valore di biografie come quella di Gianna restino- per usare un’ espressione un po’ antica- come testimonianza ed esempio. E di esempi abbiamo tutti davvero un infinito bisogno.
Buon lavoro".
Magda Negri