A questo governo è affidata la tenuta dei conti pubblici, anzi di più: è affidato il compito di governare il possibile fallimento del debito pubblico del nostro paese. I prossimi tre mesi saranno decisivi.
Possiamo cominciare a fare qualche valutazione: su pensioni ed uscita dal mondo del lavoro le misure sono state rese più eque. Due le riforme strutturali: il contributivo pro rata per tutti e l’avvio di una patrimoniale. Molta parte della borghesia italiana non ha mai voluto sentir parlare di patrimoniale,
in questa manovra – se pur diffusa – c’è: sull’IMU, sui beni di lusso, sui capitali scudati.