Un grandissimo Walter Veltroni ha motivato ieri con semplicità il suo No al referendum.
Il quesito è quello di prima della formazione del governo..
Ha letto la dichiarazione di voto contrario del pd.
Ha detto che nulla è cambiato nella sostanza e che il Si è co legato alla riforma elettorale proporzionale che impedirebbe il formarsi di coalizioni contrapposte per l’alternanza.
Ha fatto valutazioni realistiche sul governo… sul rapporto Pd/5S.
In questa orgia di lezioni di diritto costituzionale piegato a interessi politici di partiti e di gruppi, Veltroni ha dato una grande lezione di politica.
Era ora.
Mancava.