Le difficoltà politiche si riverberano anche sulle lettere di convocazione: la Direzione Nazionale è convocata venerdì 26 luglio ore 14 con l'ordine del giorno: "Situazione politica: il PD e il governo nazionale verso quale congresso".
Come "quale congresso"? Mettiamo ancora in dubbio la data e i modi stabiliti dallo statuto? Vogliamo convocare la Direzione Nazionale sul nulla, sottraendole poteri e rendendola solo un luogo d generica discussione?
Gianni Pittella minaccia di occupare la sede di Via delle Fratte, un po' per ridere un po' sul serio, però l'apatia dei dirigenti e anche di tanta parte dei militanti verso questo appuntamento esistenziale per un partito normale, che abbia la dignità di essere "partito", è davvero preoccupante.
Consiglio per l'estate: leggete con attenzione ogni giorno l'Unità ed Europa, perché si sta svolgendo un serio dibattito politico culturale sui nodi del congresso ed oltre che purtroppo non sta trovando eco e sistemazione teorica in nessuna sede formale. Sarebbe utile sintetizzare tutto questo un una sorta di "Forum delle Idee" che aiuterebbe il percorso congressuale.