Torna voglia di centro, speriamo che non sia dell'immobilismo. Puntualmente (fu così per decenni nel Pci e nella Dc) dopo le asprezze congressuali torna nel Pd voglia di centro. Intendendosi per centro l'accordo di non belligeranza fra quei leaders che già guidarono 'i centri' degli antichi partiti.
Abbiamo certo bisogno di una pace operosa ma anche di una netta visibilità politica delle varie proposte che furono, non dimentichiamocelo, a base dell'offerta politica congressuale, e che ne hanno legittimato i gruppi dirigenti. Cosa dirà il 'nuovo centro' su riforma elettorale e istituzionale, riforma del welfare, del mercato del lavoro, dell'organizzazione partito? Speriamo che non si riproponga il solito centro di 'mediazione', di gestione, di immobilismo.