Assemblea nazionale del Partito democratico. L’elezione della Bindi a voto palese è un vecchio rituale della politica.
“Eleggere Rosy Bindi Presidente dell’Assemblea nazionale del Partito Democratico a voto palese, e non a scrutinio segreto, scelta, quest’ultima, che non avrebbe dato sorprese, ma che avrebbe rispettato la qualità democratica, mantiene vivi vecchi rituali della politica che sarebbe bene consegnare al passato “. A dichiararlo è la senatrice del Pd Magda Negri, esponente della mozione Marino, partecipando all’Assemblea nazionale degli eletti alle Primarie del Pd alla Fiera di Roma. “E’ utile la centralità che Bersani ha dato oggi nella sua relazione al confronto parlamentare sulle riforme elettorali e costituzionali. – aggiunge Magda Negri commentando i lavori dell’Assemblea- Ma è certamente ambigua la proposta del Segretario che tale confronto avvenga su un preventivo accordo con l’opposizione parlamentare e non parlamentare. Cosa potrà proporre Bersani? .La legge elettorale tedesca con in più il voto di preferenza? – è la domanda che pone provocatoriamente la parlamentare del Pd.
“Giudico bene l’ ottima la proposta di Ignazio Marino di strutturare l’assemblea nazionale, titolare del voto delle Primarie, come una vera commissione di lavoro permanente” – dichiara inoltre la senatrice Negri.