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Magda Negri

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Sui 37 miliardi del nuovo Mes, finalizzato a interventi in sanità e ricerca, si proverà la tenuta europeista di governo e opposizioni.
L' Europa c' è e lo sta dimostrando.
La cosa irrita moltissimo i Salvini, le Meloni, i Crimi, i Di Maio.
Berlusconi saggiamente si smarca.
In Europa si oppongono ferocemente Afd, le destre nazionaliste di sempre.
Il Fmi, delineando una possibile tragica recessione economica in Europa, esorta il nostro continente ad azioni comuni.
Conte sta nel mezzo e ha finora concesso troppo ai 5S.
Stiamo assistendo a un concreto test di Dna... di europeismo possibile.
Ci attendono giorni roventi.
Che buffo Renzi....
Invece di valorizzare il suo ruolo nello schieramento europeista, che va da Berlusconi a Zingaretti a Prodi, se la prende oggi "con i populisti della maggioranza e della minoranza".
Deve essersi spaventato da piccolo quando in Toscana vide qualche bandiera rossa uscendo da una riunione di lupetti.
 

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Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

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Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

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