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Magda Negri

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Si riapre un po'.
Bene.
Per questa sera cari amici mi hanno invitato fuori a cena ma non ci andrò per il persistente mal di schiena e perché voglio essere in superforma per la vaccinazione del 19 mattina.
Questa notte ho sognato di essere in piscina... strano perché le piscine non mi piacciono tanto.
Troppi ragazzini.
Pero' credo che siano le TV ad alimentare questo clima di frenesia aperturista, specialmente per le uscite notturne.. che pure sono molto care a una parte di giovani e giovanissimi.
Faccio un po' di autocoscienza.
Ho sempre vissuto fuori casa dai 17 anni in poi.. mangiato in bar e ristoranti sempre.. salvo la pappa per mia figlia.. tutte le sere fuori per riunioni, fino a 10 anni fa o almeno fino a quando era esistito un partito che te lo richiedeva... viaggiato liberamente a anche un po' alla garibaldina..
Non sono più giovane ora e forse mi sono anche rimbambita.. ma il problema di avere un ora in più al ristorante non mi sfiora neanche per un attimo.
In questo secondo lockdown avevamo ampi spazi di libertà per fare cose belle.. compatibili con varie esigenze familiari..
Ma dal momento che a tutti prudono le mani tranne che a me... e oggi non mi sento diversa rispetto a ieri, devo concludere che assai probabilmente sono diventata vecchia e anche un po' rimbambita.
 

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Salvare l'Europa: come uscire dal debito e dalla stagnazione

Venerdì 26 febbraio 2016
Sala Viglione, Palazzo Lascaris
Via Alfieri 15
Torino

Presiede: Magda Negri

Intervengono: Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Alberto Majocchi, Enrico Morando

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Così come Syriza in Grecia non era il futuro profetico per la sinistra italiana, così non dobbiamo considerare che la sconfitta di Miliband in Inghilterra sia esattamente trasponibile nel dibattito della sinistra italiana. In Inghilterra ha pesato potentemente lo straordinario successo del partito nazionalista scozzese. Non facciamo equazioni troppo semplici. In Italia aspettiamo l’esito delle elezioni amministrative. Credo andranno bene, anche se peserà la disaffezione degli elettori vrso le elezioni locali. La formazione delle liste in Campania è il simbolo di un grave problema che si sta determinando nel PD: non basta imbarcare tutti per vincere. Bisogna vincere lealmente, con persone presentabili.

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